GIULIANO
ALLEGRI
(1938-)
Catalogo
generale dell’ attività delle Edizioni
CONTIENE
RIPRODUZIONI A COLORI E B/N DI OPERE GRAFICHE DI:
Tra gli
altri, testi di Leonardo Cremonini,Aligi Sassu,
sfoglia il libro
GIULIANO
ALLEGRI
Note biografiche
Giuliano Allegri nasce a Fidenza nel 1947. Dopo aver frequentato la bottega di Emanuelli, ed un primo apprendistato nel campo dell’editoria si trasferisce a Firenze, e qui fonda nel 1975, in società con Alvaro Bracaloni, bibliofilo colto e raffinato, la stamperia e galleria d’arte “La Bezuga”, dall’antica forma italiana di tartaruga, “bissa-ruca”, così detta per la testa di serpente e la pianta di cui si nutre.
La prima, storica sede è quella di Via de’ Pandolfini, dove un’officina provvista di torchi calcografici e litografici si affianca ad una galleria espositiva dove organizzare mostre ed esporre i libri e le cartelle di grafica stampati nel laboratorio.
Allegri arriva all’arte contemporanea stampando libri d’artista, contenenti opere grafiche originali. Questa attività e l’amore per l’arte gli hanno permesso di costruire una rete di collezionisti, artisti e scrittori fra i più prestigiosi del nostro Paese.
Allegri dona a Fidenza una serie di opere grafiche dei migliori artisti dell’avanguardia italiana fra cui Guttuso, Annigoni, Mirri che saranno esposte nella mostra temporanea in Municipio nei giorni della Gran Fiera e che poi troveranno sede definitiva a Palazzo Orsoline.
Oggi Giuliano Allegri, come scrive Elisa Gradi nel catalogo che accompagnerà la mostra “ritorna nella sua Fidenza, con una donazione al Comune di quaranta opere, selezionate fra i migliori esemplari usciti dalla Stamperia della Bezuga dal 1975 fino al 2000, anno della sua chiusura. Un tributo alla città alla quale rimane profondamente legato, non solo perché qui è nato e cresciuto, ma perché ha trovato nella vivacità del suo ambiente culturale un primo, importante stimolo a dedicarsi all’attività dell’editoria d’arte. Le ragioni della donazione risiedono dunque in questo, così come nel valore documentario che può emergere dalla presentazione di queste opere che assurgiamo a testimonianza, tramite diversi quanto affascinanti itinerari, di questo fecondo e generoso percorso lavorativo. Sono oltre venticinque anni di attività in cui, grazie a queste opere esposte in mostra, si racconta la vita di un centro culturale straordinario, una storia parallela alla storia dell’arte contemporanea ufficiale, ma parimenti degna di essere indagata ed interpretata, nelle sue molteplici sfaccettature. Una donazione dedicata a quanti ancora credono nei valori dell’arte ed hanno trovato in Giuliano Allegri un valido referente, sempre disponibile, con quella bonarietà tutta emiliana che è propria del suo carattere, pronto a coniugare la sua esperienza, i materiali, le tecniche e metodi della tradizione dell’arte dello stampare con le esigenze linguistiche di coloro che si trovano, di volta in volta, a lavorare al suo fianco.”
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